
La banca dati
Questo strumento, costantemente aggiornato, consente di elaborare dati di sintesi sulla partecipazione ENEA ai programmi di ricerca e altre iniziative cofinanziati da fondi dell'Unione Europea, per facilitare la condivisione delle informazioni sui progetti in corso e fornire ai vertici dell'Agenzia elementi utili alla formulazione di strategie. La banca dati raccoglie e rende omogenee informazioni disperse su diversi database della Commissione Europea (Cordis, Life ecc.), completandole con i dati desunti dai documenti contrattuali e riguarda tutti i contratti stipulati da ENEA con la CE nell'ambito di programmi di ricerca o altre iniziative dal 2000 in poi.
La partecipazione dell’ENEA ai programmi europei
(dati aggiornati al 23 settembre 2022)
L’ENEA utilizza gli strumenti finanziari che l’Unione Europea (UE) mette a disposizione, partecipando da anni con successo ai Programmi Quadro Ricerca e Innovazione e al Programma Quadro Euratom, nonché ad altri programmi e iniziative UE.
Nel periodo 2014-2020 il Programma Quadro Horizon 2020 (H2020), con un bilancio che supera gli 80 miliardi di euro, ha costituito la principale leva finanziaria messa a disposizione dall’UE a sostegno della ricerca e dell’innovazione nei settori strategici per lo sviluppo competitivo dell’Unione. Per la rilevante dotazione finanziaria e l’articolazione su gran parte delle materie di competenza dell’Agenzia, H2020 ha rappresentato per l’ENEA la maggiore fonte di finanziamento dall’Unione Europea.
Dal 2014 al 2021 l’ENEA ha risposto con un numero elevato di progetti (838) agli inviti a presentare proposte, riportando un tasso medio di successo nel periodo 2014-2021 pari al 21%(1), maggiore quindi di quello medio dei partecipanti italiani (11.7%) e di quello UE (11,9%)(2). Il tasso di successo per i progetti a coordinamento è pari al 17% (media IT 8,6%).
Nello stesso periodo ulteriori sette milioni di euro sono stati acquisiti da progetti finanziati dalla Joint Technology Initiative Fusion for Energy (JTI F4E). L’ENEA partecipa inoltre ai progetti dello European Institute of Technology (EIT) attraverso le Knowledge and Innovation Communities (KIC) Climate, Urban Mobility e Raw Materials (di cui l’ENEA è core partner).
Con il 2021 si è avviata la nuova fase di programmazione europea e il nuovo Programma Quadro, Horizon Europe, con un bilancio che si avvicina ai 100 miliardi di euro, costituisce un’opportunità per l’Agenzia anche alla luce dei risultati di partecipazione raggiunti dall’ENEA in H2020.
I primi bandi della nuova programmazione e in particolare di Horizon Europe sono stati pubblicati a giugno 2021, con scadenze a partire da settembre e l’ENEA ha presentato 77 proposte nella seconda metà del 2021 e 78 nel 2022; ulteriori 11 sono in corso di presentazione per un totale di 166 proposte. In 18 proposte l’ENEA si presenta come coordinatore (il 12% circa del totale presentate).
Le proposte sono state presentate in risposta a bandi del programma Horizon Europe (126), Euratom2027 (16), LIFE2027 (14), altri programmi (10).
Risultano valutate 143 proposte, di cui 17 a coordinamento; ne sono state dichiarate finanziabili 47 (il 33%) di cui 3 a coordinamento; il finanziamento riconosciuto a ENEA nelle 47 proposte dichiarate finanziabili supera i 14 milioni di euro (EC funding and tenders portal, 23 settembre 2022).
Nel 2021 i progetti in corso finanziati dai programmi UE sono stati 177, di cui 136 iniziati in anni precedenti e ancora in corso. Il cofinanziamento comunitario totale a ENEA è pari a circa 46,7 milioni di euro da ripartire nell’arco pluriennale di validità di ciascun contratto. Tale cifra rappresenta quindi il valore complessivo del contributo riconosciuto a ENEA per l’intero periodo di validità di ciascun progetto.
I progetti finanziati dal programma H2020 in corso nel 2021 apportano un contributo di 27,3 milioni di euro circa, pari al 65% del totale; il contributo derivante da contratti in corso finanziati da programmi diversi dal Programma Quadro (ENI, LIFE, Copernicus, INTERREG COSME, EMPIR e altri) è pari al 22% del totale. Ulteriori 5 milioni di euro circa derivano da progetti finanziati da bandi del programma Euratom fissione e radioprotezione, a cui si aggiungono 1,3 milioni di euro derivanti dalla partecipazione a progetti della JTU Fusion4Energy.
Nel 2022 risultano ancora in corso 130 contratti stipulati negli anni precedenti, a cui si aggiungono ulteriori 33 contratti già stipulati o in corso di stipula della nuova programmazione 2021-2027, principalmente dei programmi Horizon Europe e Euratom2027.
(1)EC Funding and tenders portal, dicembre 2021
(2)EC H2020 Dashboard, Italy country profile marzo 2022